INTERROGAZIONE n. 17 del 12/02/2015
Interrogazione n.17/10^ di iniziativa del Consigliere G. MANGIALAVORI recante: "Sulla soppressione linee ferroviarie da parte di Trenitalia. Rischio di depotenziamento del settore turistico e disservizi per i pendolari."

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
da diversi anni si registrano numerosi disagi relativi a ritardi, disservizi, soppressione di treni e fermate nelle stazioni ferroviarie della Calabria;
a conclusione dell'incontro svoltosi a Roma pochi giorni fa, tra i rappresentanti di Rfi e le segreterie delle federazioni nazionali dei trasporti, il responsabile della holding del gruppo Fs ha presentato il progetto che prevede, dal prossimo mese di giugno, la dismissione di una nave e l'operatività di un solo mezzo nell'arco delle 24 ore;
per come anche riportato dai mezzi d'informazione, Fs ha ufficializzato che a partire dal cambio orario programmato per il 13 giugno saranno soppressi tutti gli intercity giorno724-728- 723-727- e l'intercity notte 784-785;
in tal modo la "continuità territoriale" nazionale sarà rappresentata da 2 treni notte e da un nave che effettuerà 18 corse per i treni rimasti e le merci;
dal canto suo, il ministro Maurizio Lupi ha tuttavia assicurato che non ci saranno ripercussioni sulla qualità dei servizi. Per discutere della questione, a breve ci sarà un incontro tra il ministro e il governatore della Regione Sicilia;
ove si concretizzassero i dichiarati tagli, la situazione dei collegamenti ferroviari calabresi potrebbe registrare un progressivo peggioramento, con disagi per lavoratori e studenti, che sono i principali utenti di un servizio pubblico essenziale;
avvicinandosi la stagione estiva, tale ridimensionamento porterebbe inevitabilmente ad un calo del turismo ed in una regione come la Calabria, a vocazione turistica, ciò sarebbe un dato negativo;
i grandi investimenti ferroviari non sono mai stati concentrati in maniera omogenea sul territorio nazionale. E infatti il Sud e la Calabria registrano, nel settore, ritardi inaccettabili;
Per sapere:
se considerate le scelte di Trenitalia e i tagli operativi dal prossimo 13 giugno ritenga necessario intraprendere un'adeguata iniziativa istituzionale, al fine di impedire che la Calabria rischi nel trasporto ferroviario qualsivoglia penalizzazione dell'utenza giornaliera e di quella estiva;
se ritenga necessario stimolare un tavolo di confronto col ministro ai Trasporti, col governatore della regione Sicilia e i rappresentanti di Trenitalia, per discutere le scelte fin qui operate e promuovere un piano di investimenti funzionale al rilancio del trasporto su ferro nella nostra regione.

Allegato:

12/02/2015
G. MANGIALAVORI